Pubblicato inprogetto sociale
Una “nuova vita”
A un anno preciso dal mio arrivo a Montevideo, capitale dell’Uruguay, chiamò al telefono un’amica che lavorava presso l’Arcivescovado. Ci raccontò che nel Borro, una favela di periferia, una suora con un grande cuore, aveva iniziato una mensa popolare per la gente del posto...