La mia notte non ha oscurità

Un
amico che vive ad Atlanta (USA), mi ha chiesto di pubblicare il testo di una delle mie vecchie canzoni, “La mia notte non ha oscurità”, e che racconti come è nata. Gli ho risposto che non è stata mai registrata e che non ero sicuro nemmeno di ricordare tutte le parole; che sono passati tanti anni da quando la cantavamo insieme.
Alberto è nato vicino a Carrara, la regione del famoso marmo, ed è tenace e forte come il marmo! Dunque non si è dato per vinto e mi ha inviato il testo completo, che lui ricordava benissimo, accompagnato perfino da un intonatissimo audio con la melodia … grande Alberto!

Ieri, a sorpresa, mi arriva per Whatsapp un audio della canzone, registrata in spagnolo da Pepe Querol, un amico di Valencia (Spagna). Sono ancora sorpreso dalla coincidenza. La mia gioia non è dovuta solo per la bella versione della mia canzone in spagnolo, ma anche perché c’è l’ultima parte… che nemmeno la grande memoria di Alberto ricordava. Così ho potuto ricuperare il finale anche della canzone originale in italiano. Ora solo mi resta raccontare come e quando l’ho composta.

Era d’estate, nel 1976, e vivevamo una frase di S. Lorenzo (credo!) che aveva impressionato molto Chiara Lubich, perché coincideva con ciò che provava la sua anima e che, oggi, ci avvicina al mistero pasquale. Gesù, prima di morire in Croce, si rivolge al Padre con un grido atroce: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato”. Il Figlio di Dio che si sente abbandonato da suo Padre, da Dio!
Chiara ha scoperto, in quel grido di dolore, l’Amore più grande, inizio della Risurrezione. Non solo, ha scoperto la possibilità di ripetere nella nostra vita quel “passaggio dalla morte alla vita”, la Pasqua, nella misura in cui riconosciamo in ogni difficoltà, disunità, dolore .. Gesù che grida il Suo abbandono.

Un
endo i nostri dolori al Suo, scopriamo che “la nostra notte non ha oscurità”. Lui vince sempre sulle tenebre.

Eravamo al mare in Italia, facendo pesca subacquea nel Mediterraneo. Mi ero immerso in cerca di pesci, quando all’improvviso una folgorazione…. Sono uscito in fretta, chiedendo una chitarra. Ricordo la sorpresa di Giovanni che mi chiese se aveva capito bene. Per fortuna la chitarra sempre ci accompagnava e così ho potuto prenderla, con le mani ancora bagnate, e scaricare le note e le parole che mi erano passate nella mente, mentre ero immerso. Così è nata: “La mia notte non ha oscurità”.

Ascolta la versione in spagnolo interpretata da Pepe Querol: La mia notte non ha oscurità (Audio)

La mia notte non ha oscurità

Ho sentito il dolore / dentro me. Ho visto soffrire / attorno a me.
Ho sentito piangere / quelli che erano con me / Ho visto morire / perché?
Oh, oh, oh …

Ho bagnato mille notti / con le mie lacrime /Ho sentito l’ ingiustizia / bollirmi il sangue
Ho provato la paura / del mio domani / Nel silenzio ho gridato “perché ?”
Ho sentito che si uccide / per fare soldi / Che si vende l’ amicizia / per un po’ di pane
La vendetta si scatena / e l’ odio vince / Voci umane che imprecano “perché ?”, perché?
Oh, oh, oh …

Al mio dolore / Tu hai sofferto per me / Al mio pianto / Tu hai pianto per me
Al mio morire / Tu sei morto per me / Al mio grido / Tu hai gridato “perché!”

Il tuo grido ha capovolto / il corso del mondo / hai riempito ogni vuoto / la solitudine
Hai unito ogni abisso / illuminando / il passaggio buio della morte
Il tuo grido si è udito / nell’
Un
iverso / e per Te abbiamo sperato / nell’impossibile
Nella notte hai salvato / ciò che era perso / e per Te il dolore è solo Amore
Nello sguardo di ogni uomo / troviamo il tuo / e scopriamo la tua voce / in ogni pianto
I tuoi passi gli scopriamo / nel dolore / dalla notte hai passato Tu
Come fuoco passeremo / per questo mondo / Per bruciare tutto ciò che / ha da cadere
E lasciare solo in piedi / la verità / per portare i cuori all’ unità

La mia notte non ha oscurità / La mia notte non ha oscurità / La mia notte non ha oscurità …

 

Gustavo E. Clariá

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Pubblicato da Gustavo Clariá

Nato a Córdoba, Argentina, nonno piemontese, economista, comunicatore, scrittore. Ho vissuto la metà della mia vita in Europa (Italia in particolare) e l'altra in America Latina. Giramondo, aperto alla conoscenza di altre culture. L'unità, nel rispetto della diversità, della famiglia umana, è il mio orizzonte. Cerco, quindi, di vivere la mia giornata "costruendo rapporti" di concordia e di unità. Il mio contributo alla pace.

27 Risposte a “La mia notte non ha oscurità”

  1. Gustavo, por alguna razón me olvidé de escuchar tu canción. Hoy cuando entré a tu página lo recordé … recién termino de escucharla justo cuando lo necesitaba. Es hermosa, me diste algunas respuestas!!!!! (Lucía, Argentina)

  2. Gustavo è splendido! Solo oggi ho potuto ascoltare per bene. E’ una perla questo blog!!! In questo momento porta speranza e … Dio! Grazie! (Fatima, Brasile)

  3. Gustavo, soy Pepe Querol. Yo conocí el ideal allá por el 1973 a la edad de un gen3, por lo que soy un hijo de Chiara. Te conocí en el Genfest del 77 en Toledo(España). Tu canción “Mi noche no tiene oscuridad”, me impactó profundamente.He sido un fan del gen Rosso toda mi juventud, me encantaban todas vuestras canciones, a la vez que el Ideal iba creciendo en mí y con él la elección de Dios.En la actualidad estoy con los voluntarios en Valencia, estoy casado con MªLuz y tenemos una hija(Rebeca) que es cantante. La inspiración que tuve este viernes santo de recuperar esta canción, estoy segurísimo que viene de lo alto y me ha impactado mucho esta experiencia que instantáneamente haya cruzado el Océano. Justamente hacía poco había estado leyendo sobre la vida de Carlos, tu querido hermano al que yo también quise mucho. Siento profundamente la mano de Dios en todo esto. Me llevo en mi corazón el poder y la grandeza de Dios que siempre nos sorprende y nos anima a seguir adelante. Cuenta siempre con mi unidad y oraciones.

  4. Estoy realmente impresionado. No sabes desde aquel Gen fest en Toledo la cantidad de veces que he cantado tu canción y la fuerza que me ha transmitido para seguir adelante. Gracias.

  5. Bellissima! Ho potuto apprezzare la versione spagnola! Se riuscissi a recuperare una tua versione in italiano potrei condividerla!!! (Antonietta, Italia)

    1. Purtroppo non l’ho mai registrata; forse è rimasta incisa in un cassette casalingo … per fortuna almeno con la versione spagnola riusciamo a ricuperare la musica, oltre che le parole complete.

  6. Grazie Gustavo, pensiero unico e delicato e ricambio con la tua sensibilità di anima … Buona Pasqua! (Stefano, Italia)

  7. Ti ringrazio immensamente per questo tuo graditissimo dono! Per me quel periodo è stato molto ricco e significativo … credo che lo ricordi anche tu … è stato l’anno in cui siamo andati a Lourdes …, del congresso Eucaristico di Pescara … (Sandro, Italia)

  8. Grazie, seguo sempre il tuo blog, ricco di spunti che ci riportano sempre verso l’essenziale. Soprattutto in questo periodo di vera sofferenza di tutta l’umanità. Solo la certezza del Risorto rimane a darci luce (Giovanni, Italia)

  9. Uy qué bien! Qué alegría más grande que esa grabación tan casera que hice te haya llegado y que te haya servido. La verdad que me vino un sentimiento profundo de cantarla y grabarla, quien sabe si fue el mismo Espíritu Santo que me inspiró a hacerlo. Te la escuché cantar en el Genfest del ’77 en España y me impactó profundamente. Yo no la había cantado desde mi juventud y justo ahora se me ocurrió hacerlo … Un profundo y afectuoso abrazo Gustavo (Pepe Querol, Valencia)

  10. Una delle più belle canzoni non solo tue ma in assoluto. L’ho usata in una tesina ad un master anni fa! (Roberto, Italia)

  11. Gracias Gustavo. Un inmenso regalo de Pasqua: “pedid y se os dará, buscad y hallaréis”. El gran amor de Dios también se manifiesta con las pequeñas cosas (Julián, Tenerife)

  12. Che bella Gustavo! Mi hai fatto proprio un bel regalo. Non l’avevo mai sentita in spagnolo … l’ho suonata (batteria) e cantata tante volte con Stefano, Aldo, Franco … ogni volta un momento bellissimo! L’abbiamo fatta in tanti spettacoli, bellissima! (Franco, Italia)

  13. Gustavo, una joyita! Además descubrí otras canciones tuyas. Me hiciste retroceder en el tiempo, muchas gracias! (Verónica, Argentina)

  14. “La mia notte non ha oscurità!” Bellissima la canzone e molto forte le parole!
    È la prima volta che la sento e anche la voce di Pepe Querol è davvero potente! Complimenti Gustavo!

  15. Carissimo Gustavo che emozione risentire le tue canzoni, soprattutto in questa santa Pasqua così tribolata qui a Milano, è davvero una notte che però per noi non ha oscurità. Quanti ricordi bellissimi ritrovano vita nella parte più profonda del cuore, che Dio ci aiuti a custodirla sempre come un dono prezioso. Un grade abbraccio e grazie per tutto l’amore che ci hai donato. Silvio

    1. Oh, che bella sorpresa! Veramente quanti bei ricordi che portiamo nel cuore! Abbiamo vissuto degli anni insieme, ricchi di avventure e di vita. Mi raccomando, riguardati, siete in zona rossa!

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