Un ricordo col mio babbo

Anche
se sono tra i più giovani dei miei fratelli e sorelle, i cani erano sempre miei. Almeno quella era la mia convinzione e, certamente, anche la loro!

Avevo 10 anni quando morì il mio cane. Si  chiamava Zenón, un grosso cucciolo di pastore tedesco (ripetevo io), ma i miei fratelli ironizzavano dicendo che forse era una:“Spia di un  pastore tedesco”, perché – secondo loro – lo nascondeva molto bene … Zenón, ora che sono più obiettivo, era, in realtà, un cucciolo bastardo …  che pesava più di me!

Con mio padre a Piazza S. Marco (Venezia)

Quel 24 maggio nel pomeriggio, ero sul marciapiede di casa mia, insieme al cane, quando vidi da lontano Ricardo, uno dei miei amici, che veniva verso di me. Pure Zenón lo vide e, affettuoso e giocherellone com’era, partì di gran corsa per fargli festa, senza badare che tra me e Ricardo c’era un viale, in mezzo al quale proprio in quell’istante passava il bus numero 5 … Fu una questione di secondi: le immagini del bus che passa sopra il mio cane le conservo intatte, scaricate in qualche canale del mio cervello, giacché basta nominarlo perché mi ritornino e le riveda dal vivo.

Mi lanciai di corsa, con disperazione per cercare di evitare ciò che era già successo. Non so come feci, ma riuscii a sollevarlo, pesante com’era, e a portarlo fino a casa. Lo posai sul pavimento, nel garage, mentre i miei fratelli guardavano con sorpresa la scena. Salii sconsolato nella mia stanza, mi rifugiai sul letto a castello (dormivo nel letto di sopra) e mi coprii la testa  con il cuscino perché non si vedesse che piangevo. Il mondo era finito per me! Mentre salivo le scale, riuscii ad afferrare una frase detta da uno dei miei fratelli: “Se fa così con un cane, come farà quando morirà un fratello…”. Mi sembrò una frase completamente fuori posto. Quel mio fratello non poteva capire come mi sentivo. Ma il mio babbo sì, capì! E non solo perché anche a lui piacevano i cani ( in realtà era lui il loro vero padrone), ma perché lui era mio padre ed io suo figlio.

Con i miei genitori a casa loro (Córdoba, Argentina)

Entrò alla mia stanza e, senza chiedermi di togliere il cuscino dal volto, mi disse – consolante – che voleva invitarmi per l’indomani, giornata festiva, a vedere una partita di Polo, uno sport molto praticato in Argentina.

WOW, trascorrere una giornata da solo con mio padre e nientemeno che tra i cavalli, un’altra passione che condividevo con lui! Mi sembrò una cosa meravigliosa!!!

Ricordo che prese per me una bibita e un panino. Fu una giornata indimenticabile!

Il giorno dopo, mi portò in un canile e mi fece scegliere un cane. Ce n’erano di tutte le razze: grandi e piccoli, col pelo lungo e corto, grassi e magri, alti e bassi … Ma nessuno era come Zenón!

Ero al punto di chiedergli di tornare a casa, quando notai un cagnolino nascosto dietro un tavolo, triste e intimorito. “Quello lì!”, dissi senza dubitare. E fu così che arrivò a casa Sulfamida. Sì, lo so che è anche il nome di un antibiotico. E che c’è di strano? Mio babbo era medico e quindi era logico che i nomi che aveva in testa erano piuttosto “medicinali”. A noi bambini piacevano molto i nomi col quale battezzava i nostri animaletti, come Maria Opovital (uno sciroppo per la tosse) che era il nome della colomba. Erano senz’altro originali!

Tre anni dopo, scoprii che Dio è Amore, un Padre che – nonostante avesse innumerevoli figli –, ama immensamente ciascuno come fosse figlio unico. Allo stesso modo  mi fece sentire mio padre quel 25 maggio, in cui nel mio paese si celebra  la festa della patria.

Gustavo E. Clariá

Visits: 309

Condividi

Pubblicato da Gustavo Clariá

Nato a Córdoba, Argentina, nonno piemontese, economista, comunicatore, scrittore. Ho vissuto la metà della mia vita in Europa (Italia in particolare) e l'altra in America Latina. Giramondo, aperto alla conoscenza di altre culture. L'unità, nel rispetto della diversità, della famiglia umana, è il mio orizzonte. Cerco, quindi, di vivere la mia giornata "costruendo rapporti" di concordia e di unità. Il mio contributo alla pace.

61 Risposte a “Un ricordo col mio babbo”

  1. Me encanta los modos concretos que halló tu padre para que sintieras su amor en aquellos momentos dolorosos por lo de Zenón. Gracias!

  2. Tarde en responderté este, he estado pintando un poco y haciendo cambios…te leí ayer o antes ayer no recuerdo, muy emotiva toda la historia, gracias por compartir esos momentos Gustavo!

  3. Storie troppo belle, Gustavo, ma … mi mettono un po’ di nostalgia perché nn ho potuto vivere niente del genere. Il rapporto con mio padre nn è stato mai bello e ora nn posso permettermi di guardare indietro.
    Devo trovare la forza per concentrarmi solo sull’A. P.
    È proprio dura.

  4. Muy lindo Gus, me hizo acordar mucho a tu papá…❤
    Gracias, abrazo, y te recuerdo que tengo varias experiencias lindas y profundas con tu papá…❤

  5. Qué hermoso relato, me hizo pensar que cada uno tiene una historia especial con papá que contar, gracias! Es hermoso ver que dentro de un dolor hay mucho amor.

  6. Gracias mil !!! Querido Gustavo !!! Qué lindas las 3 historias !!! Recién las leo, pero así no perdí el hilo! Se ve el Amor de Dios por ti, a cada momento! La providencia es maravillosa y qué bueno cuando no paraste en ti! Realmente muy lindo, Gracias, gracias !!!

  7. El relato de tu perro me hizo lagrimear xq tengo 2 mascotas son mis compañeritas sobre todo ahora que hay que encerrarse . Que feliz recuerdo con tu papá me encantó

  8. Genial Gustavo.
    Muchas gracias por compartir.
    Me conectas con nuestra querida tierra Argentina y tantos bellos recuerdos de vivencias que el Señor me ha regalado.

  9. Muy lindo Gustavo. Gracias por la historia y doy gracias Dios por ese padre que te dió. Y por tu familia. Un abrazo grande.

  10. Gracias Gustavo por el cuento. De veras que tu padre era original para los nombres de las mascotas. No sabes porqué te llamas Gustavo ?

  11. Bellissimo ricordo❤️
    Anche noi da un po’di anni ci stiamo affezionando agli animali, in particolare i gatti
    E quando qualcuno è morto abbiamo ancora vivo il loro ricordo
    Pensa che due anni fa un gattino piccolo di 4 mesi Simba aveva l’abitudine di infilarsi nella mia macchina !!

  12. Muchas gracias, Gustavo, recién pude leerlo, hermoso recuerdo de tu padre que me trae muchos recuerdos del mío. Abrazo fraterno!!

  13. Hermosos recuerdos, de tu querida y bendecida familia: María tenia un proyecto, muy especial, con cada uno de tu familia!
    Que pases un domingo especial, bajo la protección de María!

  14. Gracias 🙂 Querido Gustavo por la excelente narración de tu perro 🐕Zenon .RICARDO Seria el que se vino contigo a hacer la experiencia??? 👏 Por el día del padre. COMO SAN FRANCISCO DE ASIS ..PADRE NUESTRO 👍 UM 🤗

  15. Grazie del dono di questo profondo ricordo di tuo padre. Anch’io avevo un papà speciale … ma non ho le tue doti descrittive! Sempre con affetto! 1

  16. Hola 😍
    Cuanta emoción !
    Esa historia, aunque tambien tiene algunos detalles tristes, pero que después la vida se encarga de darle una vuelta!

  17. Divino ese recuerdo Gus!!!!y esas fotos!!! Emocionan muuuucho!!! Gracias por compartirlo.
    También para mi fue un segundo padre…😘😘

  18. Genial el relato sobre Zenon (no lo recordaba con ese nombre), Sulfamida y María Opovital, la paloma de Gerardo. Creería que el nombre de la paloma se lo puso Gerardo porque un día la encontró semi enchastrada con el opovital derramado de una botellita con ese remedio.

  19. Hola padri, que belleza de recuerdo! Cuando vivian en Richieri, él me hacia la pata con los chicos se quedaba cuidandolos para que yo pudiera estudiar mis ultimas materias y recibirme. Siempre lo senti muy cerca, teniamos un vinculo muy especial. La verdad lo extraño mucho, aunque siempre siento que me acompaña y me sigue apoyando desde arriba. Era el unico que creia en mi, vos tambien, me tenian mucha fe. Gracias por traermelo y permitirmelo recordar!

  20. Está tal cual el episodio central y muy bien escrito.
    Mañana recordaremos al viejo padre de una multitud, que lograba tener una relación personal con cada uno!

  21. Grande persona el papá Clariá!!!
    Emotivo relato..¡Qué linda relación padre hijo!!
    Hermosas fotos conservas!!
    También me han hecho reír las anécdotas de los nombres puestos a las mascotas..ja

  22. Me has emocionado Gustavo !!! Muy lindo lo que contas! Ejemplares padres. Tu papá me quería adoptar porque cuando iba a Córdoba y en una época muy seguido le parecía que era feliz con mis primas !!! Un genio otro más total son tan pocos jajaja
    Y ya al final estuve con ellos no me acuerdo por qué saqué fotos y se las mandé y me contestó. No podía creer. Pero ese era tu padre.
    Y qué lindas fotos con los dos!
    También tengo historias con tu mamá !
    Una emoción linda. Un abrazo grande !!!

  23. Acabo de leer lo que has escrito y me ha maravillado; y por supuesto, me ha hecho llorar. Los perros y los perritos creo que tienen alma … aunque creo más bien que el alma la tenés vos! Me encantó!

  24. Gusti que emocion…yo vivi con mucha tristeza ese momento y sabia x q nos contaste la reaccion de Papa.
    Grande y unico Pa
    👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼gracias Gusti me fui hasta alli en el recuerdo

  25. Grazie, Giov, dei tuoi messaggi che contengono racconti della tua vita e di tanta, tanta poesia. Ti sento molto vicino nei tuoi racconti e ciñ che sei e sei stato per tutti noi. Respirano i miei polmoni quando arrivano i tuoi racconti! Sarebbe una grande gioia ritrovarci!

I commenti sono chiusi.