Come ogni giorno, mi sono recato dalla fornaia a prendere il pane.
Anche se lo so già e faccio di tutto per entrare al negozio ben “armato di volontà”, sempre mi accade lo stesso: vengo accolto da un dolce ma feroce attacco di aromi e di sapori, e da un’artiglieria irresistibile di biscotti, brioche, focaccia, cornetti, criollitas, chipacas, croissant, pastelitos, medias lunas, chipitas … appena usciti dal forno! Credo che soltanto i celiaci, molto ben armati, riescano a superare questo dolce attacco; ma io non sono celiaco …
Superato l’attacco, evitando in qualche modo i danni (mai si esce illesi), ti invade il sorriso di Giannina la fornaia, più contagioso di qualsiasi virus. Sì, amici, se non mi credete vi invito a recarvi nel forno di Gannina nella via Giuseppe Garibaldi, accanto alla farmacia, perché lo possiate costatare di persona. Mi raccomando, però: preparatevi bene al primo dolce attacco! Voi stessi potrete comprovare ciò che vi dico, mentre lottate per superare la tentazione degli aromi e per difendervi dall’attacco dell’artiglieria pesante esposta sul bancone. Davvero, il sorriso di Gannina è più contagioso di qualunque virus!
Se perfino il sole cerca in tutti i modi di introdursi dalle vetrate del negozio o di filtrarsi dalla porta, appena un cliente l’apre, per illuminare ancora di più il sorriso di Giannina che si mostra a chi voglia esporsi volontariamente all’inevitabile contagio.
Sono di ritorno a casa e voi, amici, leggerete ciò che avrò scritto quando le mie difese saranno già basse, rilassato, e tirando le conclusioni di quanto vengo riflettendo sulla strada. Mi ritorna, infatti, l’immagine del sorriso di Giannina la fornaia, e mi chiedo: Ma se siamo immersi nella pandemia, seguendo tutti i protocolli, coperti dall’insopportabile mascherina, anche lei. Tutti vediamo solo gli occhi degli altri. Allora, il sorriso contagioso me lo sono inventato? No, cari amici, oggi ho fatto una grossa scoperta, specie per uno come me che credeva di conoscere tutto sui sorrisi. Infatti, per tanti anni ho compilato un lungo elenco di sorrisi: spontanei, sinceri, amabili, esplosivi, sguaiati, simpatici, temibili, sensuali, divertiti… tra cui, alcuni anche contagiosi. Ma un sorriso contagioso con mascherina! Questo non faceva parte della mia lista, l’avevo subito scartato per presunta impossibilità: la bocca semplicemente non si vede. Ed è qui il mio sbaglio, ma anche la scoperta di oggi: l’errore di scartarlo perché non si vede la bocca. Ma, anche se il sorriso si profila come uno “smile” sulle labbra, in realtà si esprime dagli occhi! Se riflettete con me, capirete che tutti i nostri sentimenti li esprimiamo con gli occhi; e non solo il benessere, ma anche se stiamo male, un dolore, una preoccupazione, l’angoscia, il desiderio, perfino una domanda… “Gli occhi sono lo specchio dell’anima”, si dice con ragione. E il poeta G. A. Bécquer, aggiunge: “L’anima che può parlare dagli occhi…”.
E Giannina, la fornaia, sorride dagli occhi e riflette la sua anima cristallina, passando al di sopra del “dolce attacco” per raggiungerti come una freccia col suo raggiante sorriso e contagiarti più di un virus.
Rientro a casa con un sorriso stampato sotto la mascherina, ma che straripa sfacciato dagli occhi.
Gustavo E. Clariá
Hay un dicho que aplicaría al negocio de Gianina… ” las cosas son por lo que uno vive en ellas” y obvio Gianina y su sonrisa incomparable hacen más dulces e incomparables todas las dulzuras del lugar, porque agrega amor a lo que hace, un ingrediente mágico y cada día más escaso desafortunadamente.
Besos, me encantó la historia.
Jajaja! Qué bueno, Gustavo! Con algo sencillo…, como una sonrisa, una pequeña obra de arte. Picasso con su Don Quijote….Dos pinceladas y una obra de arte!
Muchas gracias Querido Gustavo por compartir me sacaste también a mi una sonrisa, de la alegría de tus reflexiones!!😇💕👍🏻
Uscendo di casa per la passeggiata, invece di prendere la strada principale per arrivare poi al percorso lungo l’argine del Bacchiglione, sono passato per un vicolo stretto per raggiungere la strada pasallela. Mentre lo percorrevo, mi accorgo della presenza alla mia sinistra un clochard steso a terra protetto da una specie di paravento; gli spuntavano fuori le gambe. Mentre stavo per fare una foto, si è sollevato e cominciò a parlare. Allora mi sono trattenuto nel fare lo scatto, mi sono allontanato e ho proseguito per la strada principale. Nel proseguo, con sorpresa, mi accorgo di una Cappella aperta con nel cancello una preghiera e, all’interno, numerose suore in preghiera silenziosa. Entro e capisco che ci sarà la Messa da lì a poco. Le suore iniziano a pregare con le Lodi e sento che tra un Salmo e un altro il ritornello mi risultava familiare: ‘Nella Tua luce vediamo la luce’.
Poi un richiamo: dal fratello, il povero, a Dio. Così è iniziata inaspettatamente la giornata. Così oggi la passeggiata sportiva l’ho fatta prima, incontrando sempre il clochard, portandomelo in cuore e non in foto.
Molto bella e profonda osservazione!👏👏👍🙏😇
Es muy cierto los ojos reflejan el estado de ánimo. Estoy muy de acuerdo con lo que escribiste . Por los ojos los niños revelan su contento su picardía su dolor satisfacción etc .
Muy bueno Gustavo.
Me generaste una sonrisa, en casa, sin barbijo 😀 (“tapabocas” aquí)
Gracias.
Hola Gustavo. Esta mañana lo lei. Y me olvide contestarte.
Muy lindo
Hermoso el retrato de Giannina! Apenas víla foto pensé, q hermosa sonrisa tienen esos ojos!!! Tan dulce como todo lo q tendrá xa vender
Che creatività che hai Gustavo! 👏👏
Bello! Bell’articolo!!!
Gustavo, muy buenos los dos últimos artículos de tu blog!!!
Bellissimo! 😍 Amo i volti di tutto il mondo! Niente è più bello! Nessuna meraviglia del creato per quanto grande è paragonabile alla bellezza di un volto! La bellezza di Dio splende nei loro occhi!
Me gustaron mucho principalmente la sonrisa de Giannina. Cierto, ahora hay que sonreír con los ojos..
Ya lo había pensado.
La sonrisa di Gianina, hermoso! Sí, es verdad, la sonrisa se ve en los ojos!
Divino Gustavo!!!!
El cuento “la sonrisa de los ojos” una ternura
Gracias Gustavo siempre hay sorpresas en tu blog… Gracias!!!
davvero una storiella bellina, sfortunatamente vivo troppo lontano da Gianina, e dei suoi pani !
Gusta esta genial, este articulo casi que no lo es mas que un escrito, es una sonrisa de vida
Una sonrisa en la humanidad hambrienta de serenidad amor.
Bellissimo… Grazie Gustavo. Ho letto che… chi ha il sole nel cuore, i suoi raggi escono dagli occhi..
Muy buena tu disertación de la sonrisa y los ojos, como siempre, buena lectura
Linda, gracias Gustavo
Excelente Gustavo! Debe tener muchos clientes este negocio. La moraleja es genial!
…”Sonrisa contagiosa con barbijo” … hermosa descripción de una sonrisa en época de pandemia… Realmente “los ojos sin dudas son el espejo del alma”… me encantó tu reflección sobre una simple ida a la panadería con el alma en lo esencial!
Muy descriptivo tu artículo. Felicitaciones
Genial Gusti, me encantó.
Se lo reenvio a Alfonsina
Gracias Gustavo. Un gran abrazo y cuídate mucho. Saludos!